Dopo la dichiarazione di indipendenza del Brasile, il paese si è concentrato sulla creazione della sua prima costituzione. Nel 1823, un anno dopo la separazione del regno del Portogallo, si tenne un'assemblea costituente, ma questa fu piuttosto interventista e prevedeva una grande partecipazione statale, contrariamente agli ideali di Dom Pedro I. Per questo motivo, l'imperatore sciolse la costituente assemblea e lui stesso fece una nuova costituzione, concessa il 25 marzo 1824.
Immagine: Informativa/D. Pedro I con una copia della Costituzione brasiliana del 1824, di Manuel de Araújo Porto Alegre. 1826.
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La costituzione del 1824 limitava i suoi poteri come imperatore, Dom Pedro scrisse anche la costituzione del Portogallo del 1826 con lo stesso principio di difesa della monarchia costituzionale liberale, essendo totalmente contrario alla rabbia assolutista di Dom Miguel, suo fratello. Le due costituzioni riflettono i principi liberali di Dom Pedro I, sia in Brasile che in Portogallo. Dom Pedro I è uno dei grandi nomi contro l'assolutismo nel mondo, avendo combattuto contro la centralizzazione e aperto la mano al potere a favore di una costituzione liberale.
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